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Metaverso

Metaverse Fashion Week 2023: la moda incontra il metaverso per presentare collezioni virtuali ed NFT

  • Aprile 20, 2023
  • 5 min read
Metaverse Fashion Week 2023: la moda incontra il metaverso per presentare collezioni virtuali ed NFT

Da Etro a Dolce&Gabbana, da Hugo Boss a Elie Saab: sono questi alcuni dei brand che hanno scelto di esordire a Decentraland, la piattaforma digitale sviluppata sulla tecnologia blockchain Ethereum e utilizzata per presentare collezioni virtuali ed NFT durante l’evento più atteso dell’anno: la prima Metaverse Fashion Week.

Da quest’anno, terminate le tradizionali fashion week di Milano, Parigi, Londra e New York, il mondo della moda non si è concesso tregua, ma si è addentrato nel misterioso mondo del Metaverso con quattro giorni, dal 24 al 27 marzo, di appuntamenti declinati al virtuale e alla dimensione del Web3: la Metaverse Fashion Week, o MVFW, un vero e proprio contenitore di eventi programmato e allestito esclusivamente per il Metaverso.

Si tratta di un’importante iniziativa nata per seguire la recente tendenza dei marchi fashion: lanciare sul mercato non solo le tradizionali collezioni di capi e accessori che siamo abituati a vedere, ma di estendere la propria attività in altri contesti, tra cui gli investimenti nel settore immobiliare, gli NFT, i progetti web e gli showroom totalmente virtuali.

Evoluzione naturale della nuova era della moda, iniziata una decina di anni fa con il diffondersi dei social network, la MVFW ha letteralmente abbattuto ogni confine, aprendo le porte non solo agli addetti ai lavori ma a tutti gli interessati e gli appassionati.

Un’iniziativa sicuramente redditizia per il mercato, che ha permesso ai brand presenti di ottenere un notevole incremento nelle vendite e di ampliare il proprio mercato. Gran parte dei marchi che hanno partecipato alla Metaverse Fashion Week, già noti a chi frequenta le settimane della moda reali, hanno dato vita a progetti elaborati su misura per questa manifestazione, presentando le proprie creazioni digitali, pur mantenendo lo stile di una sfilata di moda.

Il punto di forza dell’evento è stata comunque la presenza degli NFT, elementi virtuali che possono essere acquistati e venduti tramite la tecnologia blockchain, utilizzando le criptovalute. In particolare, i partecipanti alla Metaverse Fashion Week hanno mostrato al pubblico NFT indossabili, che potevano essere acquistati da chi stava assistendo alla sfilata, seguita sempre da un momento di intrattenimento virtuale.

La fashion week del Metaverso ha permesso ai partecipanti di provare e condividere nuove esperienze digitali, vissute direttamente dal proprio avatar. Come abbiamo visto, marchi celebri e internazionali, come Tommy Hilfiger, Cavalli o Elie Saab e perfino Nike, stanno lavorando da tempo per sperimentare il mercato del Metaverso, il cui sviluppo, per il settore della moda, potrebbe essere particolarmente significativo.

Che cosa è la piattaforma Decentraland

Cuore dell’evento fashion è senza dubbio Decentraland, la piattaforma sviluppata sulla stessa tecnologia di Ethereum, sede di un vero e proprio mondo parallelo e digitale, dove chi si iscrive può creare, vivere e condividere le proprie esperienze. Un ambiente virtuale aperto a inizio 2020, e molto simile a Second Life, che in breve tempo ha guadagnato centinaia di migliaia di utenti.

Come si è svolta la Metaverse Fashion Week

Nei quattro giorni durante i quali si è svolta la MVFW è stato pianificato un ricco calendario di eventi, dalle sfilate di moda, alle boutique pop-up, agli afterparty dopo sfilata, dove i capi delle collezioni create dai brand sono stati indossati dagli avatar durante le sfilate allestite sulle passerelle virtuali.

Diversamente da quanto avviene negli eventi fashion reali, riservati a chi è in possesso di un invito, la settimana della moda del Metaverso era completamente gratuita per i visitatori ed  accessibile liberamente da tutti: per assistere e partecipare agli eventi occorreva semplicemente registrarsi alla piattaforma digitale Decentraland.

Inoltre, chi decideva di acquistare un articolo NFT, prima di spendere le criptovalute presenti nel proprio portafoglio, aveva la possibilità di visualizzarne un’immagine rendering, tramite la scansione di un apposito codice QR. Una volta acquistati, gli articoli potevano essere fatti indossare dal proprio avatar e, in alcuni casi, scambiati con un prodotto vero e proprio.

I brand partecipanti alla MVFW

Come abbiamo detto, l’evento moda virtuale è stato apprezzato da alcune delle più rinomate case di moda: Etro, Tommy Hilfiger, Cavalli, Paco Rabanne, Hugo Boss, Elie Saab, D&G e moltissimi altri. Nella sezione dedicata al luxury, disegnata traendo ispirazione dall’Avenue Montaigne di Parigi, le maisons hanno potuto proporre i propri articoli sia digitali che reali, avvalendosi di un metodo che ha consentito ai visitatori di provare coinvolgenti sensazioni interattive, di partecipare agli eventi preferiti e di acquistare prodotti virtuali e fisici.

Il Metaverso e la moda

In realtà, l’alta moda ha incontrato il Metaverso già da tempo. La stessa piattaforma Decentraland è stata subito un luogo simbolico e un riferimento importante per il mondo fashion, fin dal 2020, anno in cui vengono lanciati al pubblico gli i wearable avatar, ovvero gli avatar che possono essere vestiti in base alle preferenze personali. I progettisti hanno così potuto proseguire sulla doppia direzione della tecnologia e dello stile, creando quello che si è rapidamente trasformato in un business.  

La singolarità della MVFW è proprio quella di riprodurre virtualmente i grandi eventi internazionali fashion e di renderli pubblicamente accessibili a tutti: niente inviti e liste di attesa per l’ingresso alle sfilate, l’unico requisito per assistere alle presentazioni e partecipare ai momenti ricreativi è quello di possedere un accesso internet sufficientemente stabile, per poi prendere parte alle sfilate, fare shopping negli store e divertirsi con gli eventi collaterali.

Intrattenimento e divertimento per tutti

Nelle pause tra una sfilata e l’altra, non era certo obbligatorio spendere una fortuna in crypto: per trascorrere il tempo i visitatori potevano anche assistere ad un film fashion o ad una conferenza curata dalle grandi firme. Passeggiando per le strade del Metaverso non è mancata la possibilità di conoscere i nuovi stilisti e i designer emergenti o di visitare il museo di fotografia NFT.

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