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Criptovalute

Stop loss e take profit, cosa sono e come impostare gli ordini di vendita predeterminati

  • Marzo 24, 2023
  • 3 min read
Stop loss e take profit, cosa sono e come impostare gli ordini di vendita predeterminati

Per acquisire competenze nel trading è indispensabile comprendere il significato di stop loss e take profit, due modi di vendere o chiudere la posizione che ogni principiante dovrebbe conoscere. Per chi è alle prime armi è importante comprendere i rischi che il trading comporta, per questo motivo non è sufficiente solo ideare una strategia di mercato, ma è altrettanto essenziale prevedere una o più exit strategy per limitare le perdite: il cosiddetto risk management.

I termini stop loss e take profit sono di uso comune per indicare due tipologie di ordini di vendita: il primo attraverso lo stop order e il secondo attraverso il limit order. Se non si ha esperienza con un exchange professionale, probabilmente si ha conoscenza solo dei market order, ovvero acquisti e vendite eseguiti immediatamente al primo prezzo disponibile.

Vendere solo quando la criptovaluta raggiunge una predeterminata valutazione

I limit e stop order consentono di impostare il prezzo e garantire che la vendita avvenga solo quando il mercato raggiunge la valutazione predeterminata e in modo automatico. In questo modo, non è necessario controllare costantemente le valutazioni dell’exchange, ma è sufficiente impostare le condizioni di esecuzione per le proprie operazioni che verranno eseguite in modo automatico.

Stop Loss

Il significato di stop loss, come indica il nome, si riferisce allo stop order di vendita. A differenza del limit order, il raggiungimento del prezzo stop non implica la compravendita a quel prezzo, ma l’esecuzione di un market order, che potrebbe completarsi a un prezzo diverso da quello impostato.

Solitamente, lo stop order di vendita o stop loss viene utilizzato in uno scenario ribassista e il prezzo stop deve essere impostato obbligatoriamente a un livello inferiore rispetto al prezzo di mercato attuale. Questo perché gli stop order vengono utilizzati quando si pensa che il trend attuale continui, rompendo le linee di supporto o resistenza.

Lo scopo principale dello stop loss, come indica il nome, è quello di limitare le perdite, evitando di subire una perdita superiore a quella che si può permettere in caso di rottura di un supporto.

Take Profit

Il take profit, a differenza dello stop loss, si basa sul meccanismo del limit order e consiste anche esso in una vendita o liquidazione della posizione. Il prezzo di esecuzione deve essere sempre superiore al prezzo attuale di mercato. Il take profit si usa per uscire in profitto da una posizione, prevedendo un’inversione del trend e un test sulla linea di resistenza.

Il rapporto rischio/rendimento

La scelta di queste due posizioni deve dipendere dai propri obiettivi e dal livello di rischio. È importante avere sempre un target di rendimento e una perdita massima che si è disposti a subire prima di iniziare a fare trading, ovvero una strategia di risk management.

La buona riuscita di stop loss e take profit dipende dalla corretta individuazione di supporti e resistenze, e dall’accurata analisi tecnica del prezzo. La scelta di queste due posizioni deve dipendere dai propri obiettivi e dal livello di rischio.

E’ importante impostare le percentuali di stop loss e take profit in modo soggettivo ma calcolare sempre il rapporto rischio/rendimento di una posizione. Questo permette di valutare se la posizione rientra nella propria “zona di conforto”.

La determinazione di questi due ordini automatici permette di prevedere i possibili scenari in anticipo uscire tempestivamente da una posizione. Grazie a una strategia di risk management chiara che tiene conto del proprio livello di rischio e della conoscenza di stop loss e take profit come strumenti, il trader si rende indipendente dall’emozione e dai bias cognitivi che il mercato circostante può suscitare.

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