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Criptovalute

Altcoin: cosa sono, caratteristiche e finalità

  • Marzo 24, 2023
  • 3 min read
Altcoin: cosa sono, caratteristiche e finalità

Bitcoin è considerata la criptovaluta per eccellenza, la pioniera, la più antica, il progenitore di tutte le criptovalute disponibili oggi. In questo contesto le Altcoin rappresentano le criptovalute alternative a Bitcoin.

“Altcoin” è dunque un termine ombrello che si riferisce a tutte le criptovalute diverse da Bitcoin, inclusi i progetti lanciati dopo il 2009, anno di nascita di Bitcoin.

Quante Altcoin esistono?

Coinmarketcap ha catalogato oltre 1500 criptovalute nell’aprile del 2018, escluso Bitcoin tutte rientravano nella categoria di “Altcoin”. Ethereum, Ripple, Bitcoin Cash, Litecoin, Tether, Binance Coin, EOS, Bitcoin SV, Stellar, Cardano e Monero sono soltanto alcune delle Altcoin che è possibile acquistare.

La capitalizzazione di mercato è una metrica importante per valutare il valore di mercato di una Altcoin. Questa cifra viene determinata moltiplicando il prezzo di mercato corrente di una criptovaluta per il numero totale di monete presenti sul mercato (noto come offerta circolante). “Capitalizzazione di mercato” o “capitalizzazione borsistica” sono termini usati per indicare questo valore.

Caratteristiche che accomunano le Altcoin

La maggior parte degli Altcoin funziona come una forma di criptovaluta che ha la finalità di fungere da riserva di valore e per la gestione di pagamenti peer-to-peer decentralizzati. Alcuni Altcoin possono offrire velocità di transazione più elevate o maggiore privacy rispetto ad altre monete. Altri, invece, sono stati sviluppati per casi d’uso molto specifici che si discostano dall’obiettivo originale di Bitcoin come rete di pagamento peer-to-peer.

Le Altcoin possono fallire

Esistono molte ragioni per cui un Altcoin può “morire”. Una delle principali è non avere una finalità che si rivela utile, oppure il motivo d’uso dell’Altcoin si sovrappone a quello di un’altra criptovaluta più popolare che offre funzionalità simili. In alcuni casi, gli Altcoin possono anche essere lanciati come truffe o per effettuare operazioni di pump-and-dump, il che inevitabilmente porta alla loro scomparsa.

Nel 2018, sono state registrate più di 1.000 criptovalute che sono fallite, con un valore scambiato inferiore a 0,01 USD. Mentre alcune di queste criptovalute possono essere considerate progetti di nicchia che non hanno mai guadagnato un vero seguito, altre sono state lanciate come Altcoin apparentemente legittimi ma non sono riuscite a distinguersi in un mercato sempre più affollato.

Investire in Altcoin

Se un investitore vuole includere le criptovalute nel proprio portafoglio, dovrebbe valutare l’idea di investire in Altcoin. Scegliere su quale moneta virtuale investire richiede una ricerca approfondita per trovare i progetti più promettenti. Alcuni Altcoin sono progetti ambiziosi che offrono più funzionalità rispetto a Bitcoin, che viene utilizzato principalmente come riserva di valore. Inoltre, le Altcoin meno conosciute potrebbero avere maggiori opportunità di crescita, il che potrebbe tradursi in maggiori guadagni.

L’investimento in Altcoin può essere una scelta valida per gli investitori che sono disposti a prendersi il tempo di fare una ricerca approfondita e che cercano un maggior potenziale di guadagno. Gli investitori devono prendere coscienza che un investimento in Altcoin è rischioso, dovrebbero quindi assicurarsi di limitare il pericolo di perdere denaro e di includere le Altcoin solo come parte di un portafoglio diversificato.

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