Exchange di Criptovalute CEX e DEX: come scambiare, comprare e vendere monete virtuali

Analogamente alle valute tradizionali, che si scambiano e si convertono nel mercato forex, anche le criptovalute hanno un mercato dedicato e un ambiente virtuale in cui vengono scambiate, come un sito web o un’applicazione online. Esistono principalmente tre tipi di mercati per la negoziazione di criptovalute:

• Broker: Sono intermediari finanziari che talvolta facilitano le transazioni tra i mercati delle criptovalute e gli investitori. Con i broker, non si negoziano direttamente criptovalute, ma si utilizzano Contratti per differenza (CFD), che sono strumenti derivati il cui valore deriva dalla criptovaluta di riferimento, secondo i prezzi fissati dal broker stesso.
• Exchanhe di Criptovalute, le piattaforme di scambio: Questi siti web facilitano l’acquisto e la vendita di valute digitali seguendo le quotazioni giornaliere del mercato. Si distinguono principalmente in scambi centralizzati e scambi decentralizzati.
  Gli exchangedi criptovalute Centralizzati (CEX): Sono gestiti da un’organizzazione che supervisiona il processo di registrazione dei clienti e l’attività di acquisto e vendita, garantendo un’esperienza fluida. Di solito, consentono l’acquisto e la vendita sia con valute tradizionali come l’euro, sia con criptovalute. Queste piattaforme offrono solitamente la possibilità di depositare e prelevare facilmente tramite conto bancario o carta di credito.
  Gli exchangedi criptovalute Decentralizzati (DEX): Queste piattaforme non sono controllate da alcuna entità terza o società, ma sono basate su codice open-source e funzionano in modo automatizzato. I DEX richiedono generalmente una maggiore competenza tecnica e una conoscenza approfondita delle criptovalute. Non supportano valute tradizionali e non consentono depositi e prelievi attraverso metodi di pagamento convenzionali.

CEX, gli exchange centralizzati

Gli exchange centralizzati costituiscono il mezzo più pratico per comprare e vendere criptovalute. A partire dal 2010, tali piattaforme hanno conosciuto un’evoluzione notevole sia per quanto concerne la sicurezza che la qualità dei servizi offerti e la semplicità d’utilizzo. Lavorando a stretto contatto con le autorità di regolamentazione, potenziando la sicurezza e perfezionando l’esperienza dell’utente e l’offerta, i CEX hanno svolto un ruolo fondamentale nel rafforzare la fiducia da parte del pubblico e delle istituzioni nelle criptovalute e nella tecnologia blockchain.

I CEX sono particolarmente adatti a coloro che si avvicinano per la prima volta al mondo delle criptovalute o ne hanno una conoscenza limitata. L’interfaccia utente dei CEX è intuitiva, con processi di acquisto e vendita resi più accessibili e la possibilità di custodire sia valute digitali che tradizionali. Grazie a queste piattaforme, gli utenti possono depositare, effettuare transazioni e ritirare fondi anche in valuta fiat, facilitando l’accesso al servizio per un’ampia gamma di utenti, a differenza di quanto avviene con gli exchange decentralizzati.

Sebbene gli exchange decentralizzati abbiano conosciuto un’espansione considerevole a partire dal 2020, in termini di volumi di scambio e progressi tecnologici, rappresentano ancora una porzione ridotta del mercato globale delle criptovalute. Nel marzo 2021, infatti, circa il 93% dei volumi di scambio era concentrato sugli exchange centralizzati, con un valore complessivo di circa 1,45 trilioni di dollari. La principale sfida dei DEX consiste nella loro incapacità di gestire valute fiat e operazioni bancarie tradizionali.

Il funzionamento degli Exchange Centralizzati

Gli exchange centralizzati solitamente agevolano l’acquisto e la vendita di criptovalute in due modi:

• Mettendo in contatto domanda e offerta
• Offrendo elevata liquidità per l’esecuzione delle operazioni

Questi due aspetti sono strettamente correlati: infatti, maggiori sono domanda e offerta, più ampia è la liquidità e più facile sarà per gli ordini incontrarsi. Ciò è garantito principalmente da due elementi:

• Libro degli ordini (order book)

• Creatori di mercato (market maker)

Il libro degli ordini è la rappresentazione in tempo reale della domanda e dell’offerta all’interno dell’exchange, mostrando tutti i prezzi ai quali gli utenti sono disposti a comprare e vendere una determinata quantità di criptovaluta.

L’exchange processa le operazioni al miglior prezzo disponibile off-chain, cioè senza ricorrere a una transazione sulla blockchain. Ciò consente di completare le transazioni in modo più rapido e di stabilire il prezzo di esecuzione. I creatori di mercato, invece, assicurano la presenza di numerosi ordini di acquisto e vendita, favorendo così una maggiore liquidità all’interno del mercato dell’exchange. Essi sono costituiti da aziende o entità organizzate che facilitano le negoziazioni su un exchange, poiché sono costantemente disposti a comprare e vendere la criptovaluta richiesta.

La normativa relativa agli Exchange

In passato non tutti gli exchange centralizzati davano importanza al rispetto delle normative antiriciclaggio o alle pratiche di sicurezza come la verifica dell’identità, contribuendo così a creare un legame tra criptovalute e attività illegali.

Questa situazione è comune per una tecnologia innovativa ed emergente. Tuttavia, nel corso di pochi anni, il mondo ha cominciato a riconoscere l’enorme potenziale della blockchain e degli asset digitali, consentendo al settore di evolvere rapidamente.

Oggi gli exchange centralizzati collaborano con le autorità di regolamentazione delle rispettive nazioni e rispettano le leggi. Se un exchange centralizzato non richiede la verifica dell’identità prima di permettere l’acquisto, ciò potrebbe indicare che non è conforme alle normative e potrebbe trattarsi di una truffa.

Gli exchange che danno priorità alla sicurezza e al rispetto delle normative antiriciclaggio hanno contribuito a migliorare l’immagine di bitcoin e delle Altcoin nel loro complesso. Di conseguenza, le criptovalute stanno dimostrando di essere un elemento importante e duraturo dell’economia mondiale.